Le persone oggi immortalano ogni momento. Che sia con una macchina fotografica o più semplicemente con uno Smartphone, non si lasciano scappare l’occasione di fotografare ogni attimo della loro vita. Importante è però imparare a conservare le fotografie, perché per quanto possano essere affidabili PC e cellulari, può pur sempre capitare che ci abbandonano e portano con sé tutti i dati presenti nella memoria.
Un primo passo fondamentale per provare a conservare i propri dati, le proprie foto senza pericolo di perderle (in maniera irreversibile) è quello di utilizzare servizi di backup, attraverso dei software o delle applicazioni che gestiscono gli archivi e che mettono al riparo le immagini da rischi e imprevisti.
Recuperare foto cancellate: i trucchi per non perdere i dati
Prima di capire come si fa a recuperare foto cancellate, proviamo piuttosto ad entrare nell’ottica di una corretta conservazione sul PC dei propri archivi fotografici. Il primissimo strumento di cui ci possiamo servire è il nuovo software di Google che non solo compie il backup online ma consente pure l’upload sui server cloud sfruttando il proprio account utente.
Dopo aver concluso la procedura di backup, le foto saranno sincronizzate sul nostro profilo e potremmo averne accesso anche dai di espositivi mobili (ovviamente se accediamo con il nostro account sync). E c’è di più: se il sistema operativo è quello di Windows si può utilizzare la funzionalità Cronologia (qualora fosse attiva) per poter eventualmente recuperare foto personali attingendo dalle unità configurate per il backup automatico.
Recuperare foto cancellate: tutta questione di tempo
Ovviamente se per caso assurdo dovessimo perdere le nostre foto c’è una cosa di cui tener conto: e cioè da quanto tempo sono state perse. Più passano i giorni da quando l’archivio si è accidentalmente (o non) svuotato e più la possibilità di recuperare cala in maniera considerevole. Questo perché così come gli altri file, anche le immagini si ritrovano sul file system, proprio come avviene per le altre tipologie.
Se siamo davanti a dei dischi fissi tradizionali, fintantoché il file cancellati non vengono sovrascritti, una chance per essere recuperati tutti esiste: questo perché al momento dell’eliminazione non spariscono definitivamente ma il computer li etichetta come “file rimossi”.
Se invece le immagini sono caricate su schede di memoria o sulle tipiche memorie flash dei dispositivi mobile, la situazione cambia. Il tutto infatti dipende dal firmware (ossia il programma precaricato) scelto dal produttore. Ogni sistema è a sé stante e funziona in maniera differente per la rimozione dei dati.
Attenzione ai blocchi per recuperare foto cancellate
La maggior parte dei sistemi operativi odierni hanno i sito il comando TRIM, ossia una funziona che consente di indicare i blocchi che non vengono più posti in essere all’interno di un SSD. Le informazioni caricate dal sistema operativo rientrano poi nei controller dell’SSD che a sua volta si occupa della eliminazione dei dati secondo le regole del Firmware.
Oggi però per il recupero delle foto cancellate, si può ricorrere all’uso di alcuni programmi da installare sul PC come EaseUS che ha una funzionalità pratica e veloce per rendere più facile il recupero delle foto: tutto tornerà facilmente al suo posto e riavremo i file sul PC che temevano di aver perso.